Ansimare come un cane

È difficile lavorare direttamente sulla rabbia, perché spesso è profondamente repressa. Perciò affrontala indirettamente. La corsa favorirà il dissolversi di gran parte della rabbia e della paura: quando corri a lungo, respirando profondamente, la mente smette di funzionare e il corpo prende il sopravvento.

Inoltre vi suggerisco un esercizio semplice, ma utilissimo. Se qualcuno non riesce a scendere nel ventre a sentire le proprie emozioni a livello viscerale, se resta sempre in qualche modo in superficie, può provare a camminare e ansimare come un cane. Può tirar fuori la lingua e lasciarla a penzolare, può camminare a quattro zampe, ansimando.

Questo favorirà l'apertura del canale emotivo: quando si ha un blocco in quel punto, è di grande aiuto ansimare come un cane. Basta ansimare per mezz'ora e la rabbia tornerà ad essere fluida, e l'intero corpo ne sentirà benefici. 

Puoi provare questa tecnica in camera tua. Puoi usare uno specchio per abbaiarci e ringhiarci contro. In tre settimane sentirai che le tue esperienze scendono molto in profondità. Una volta che la rabbia si sarà rilassata, se ne sarà andata, e ti sentirai più libero.


Fonte:  Osho, Il libro arancione, tecniche per il risveglio della consapevolezza, Ed. Mediterranee, Roma 2013, pag 35