Lavoro & Denaro

"Come vivo il tempo": Lo sapevi che le emozioni modificano la percezione del tempo? Essere arrabbiati, impauriti, gioiosi, disperati, annoiati etc etc, sono tutte emozioni che influenzano la tua percezione del tempo e quindi influenzano i tuoi pensieri e le tue azioni. In che modo? Vieni a scoprirlo con questo laboratorio.

"Rapporto con il denaro": Che rapporto ho con il denaro e quanto ne sono consapevole? Che significato ha per me il denaro? Potere, lusso, scambio, valore, peccato, avidità,... Vieni a scoprirlo con questo laboratorio.

DOVE & QUANDO (ORARIO DEGLI INCONTRI  dalle ore 20.30 alle ore 22.30)
Bologna- AICIS promuovere comunità empatiche - via De Gombruti 18w ww.aicisbologna.it
    1° “Come vivo il tempo”   Martedì 18  Giugno - € 15,00
    2° “Rapporto con il denaro”  Martedì 25 Giugno - € 15,00

A CHI È RIVOLTO: A chiunque voglia approfondire le tematiche dei laboratori. Attraverso due laboratori a mediazione artistica i conduttori guideranno i partecipanti ad esplorare la propria modalità di gestione del tempo ed il proprio rapporto con il denaro. Necessaria prenotazione per motivi di organizzazione entro 1 giorno precedente al laboratorio.

CHI CONDUCE: (Per info. e prenotazioni contattare i conduttori)
Dott. Giovanni Conte, Counselor Professionista, ilmiocounselor.jimdo.com, Cell: 329 3524162 & Dott.sa Simonetta Fabbri (su Facebook), Medico Psicoterapueta,  Cell: 335 5487533


COLORARE: voce del verbo Emozionarsi

Noidonneinseme
Noidonneinseme

Cosa Faremo e Quando:
Gli incontri sono stabiliti in otto domeniche (una domenica del mese) a partire da Ottobre 2013 e fino a Maggio 2014. È possibile partecipare a tutti gli incontri (caldamente consigliato), oppure ad ogni singolo incontro e/o inserirsi in qualsiasi momento del percorso. È PREVISTA GIORNATA GRATUITA DI PRESENTAZIONE DEL CICLO, A SETTEMBRE (info data presso Associazione).

 

PROGRAMMA e DATE:

1° - DOMENICA 20 OTTOBRE 2013
2° - DOMENICA 17 NOVEMBRE 2013
3° - DOMENICA 15 DICEMBRE 2013
4° - DOMENICA 19 GENNAIO 2014
5° - DOMENICA 16 FEBBRAIO 2014
6° - DOMENICA 16 MARZO 2014
7° - DOMENICA 20 APRILE 2014
8° - DOMENICA 18 MAGGIO 2014

Chi Condude:
Dott. Giovanni Conte, Counselor Professionista, info.  ilmiocounselor.jimdo.com,  Cell: 329 35 24 162  Dott.sa Simonetta Fabbri (su Facebook), Medico Psicoterapueta, Cell: 335 54 87 533 - PRENOTAZIONI E COSTI CONTATTARE L’ASSOCIAZIONE “NOI DONNE INSIEME” (clicca sull'immagine del depliant) - PER INFORMAZIONI SUL CICLO CONTATTARE I CONDUTTORI O VISIONARE LA PAGINA WEB

 

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GLI OTTO LABORATORI NEL DETTAGLIO:

LABORATORIO 1Lavoro sulla sicurezza interiore, la stabilità, il coraggio: Qual'è il contrario di stabilità? Insicurezza, incostanza, discontinuità, provvisorietà. La vita, di per se, è insicurezza, è incertezza. Tutta la vita si basa sulla morte. E vista da questa prospettiva quale sicurezza potremmo mai avere? Verrebbe logico pensare che essere insicuri vuol dire vivere. In realtà, paradossalmente, possedere una stabilità interiore è più che mai necessario per affrontare la vita. La vita (a partire dalla  uotidianità) è un grande oceano, un vasto e sconfinato mare, a volte calmo a volte in tempesta. La stabilità interiore è il porto sicuro, è l'àncora di salvezza che ci tiene fermi e stabili in questo apparente caos. Essere Sicuri significa sapere scegliere, sapere dire no, sapere scegliere per se stessi.

 

 

LABORATORIO 2 Lavoro sulla creatività ed energia sessuale: "nella vita ci sono molte cose più importanti del sesso, ma vengono tutte dopo." (Cit. Giovanni Soriano, Finché c'è vita non c'è speranza, 2010). Uno dei piaceri della vita è sicuramente legato al sesso. Ma siamo in grado di viverlo come vorremmo? Helen Lawrenson dice: “Si dica quello che si vuole sul sesso, ma non lo si può definire un atto dignitoso” se da un punto di vista romantico il sesso è visto come il più alto segno d'amore o anche di scambio spirituale se vogliamo, allo stesso tempo è un atto carnale, che porta alla luce le nostre parti più istintive che, a volte, sono nascoste. Quanto sono capace di esprimere la mia sessualità? Quanto godo della/nella mia sessualità.

 

LABORATORIO 3 Lavoro sulla fiducia, sull'identità e sulla personalità: Osho parlava di una differenza tra Personalità ed Identità. La personalitàè qualcosa che ci viene assegnata dalla società è una immagine legata ad un ruolo sociale. Mentre l'identità è legato a ciò che sei realmente. Osho invitava ad abbandonare la personalità, perchè è legato a quello chje gli altri si aspettano da noi, è legato a come dovremmo essere; e di lasciare esprimere la nostra identità quello che siamo realmente e quello che vogliamo. Certo questo comporta un rischio, comporta assumersi la totale responsabilità di se stessi. Le persone sono come un gregge di pecore, l'individuo è libero. Le persone non vogliono essere disturbate, gli dicono cosa devono fare e loro lo fanno, anche se non ne hanno voglia. Gli individui fanno che vogliono, consapevoli però, che le loro azioni sono delle cause e che quello che ritornerà sotto forma di effetto.

 

LABORATORIO 4 Lavoro sull'Amore, sulla compassione, sul perdono: La parola perdono può evocare la parola colpa. Per-donaresignifica donare, rilasciare, assolvere da una pena. E poi perdonare chi? Se stessi? Qualcun altro? Come mai? Abbiamo sempre qualcosa da farci perdonare o da perdonare. A volte abbiamo bisogno di perdonare noi stessi. Per non essere stato tanto forte in quel preciso episodio? Oppure mi devo perdonare perchè non ho saputo difendermi? Devo perdonare quella persona che mi ha tradito? O quello che mi ha abbandonato? Come si fa? Il perdono senza l'amore o senza la compassione è solo un puro gioco di parole. Un prendersi in giro, un maschera sulla facciata di un edificio che all'interno ha ben altre fondamenta. Riuscire a comprendere che tutti, ognuno di noi, nasce e vive con il desiderio, di essere felice, può aiutare a sciogliere vecchi conflitti, rancori. Poiché si comprende che spesso attacco l'altro non per fare del male a quella persona ma per difendere me stesso. Ovvio una cattiva azione rimane e ha delle conseguenze, ma comprendere l'origine, la natura, di quel gesto, potrebbe rivelarci che di fondo, anche nella cattiveria, uno dei sentimenti più coinvolti è invece proprio l'amore.

 

LABORATORIO 5 Lavoro sull'espressione: verbale ed emotiva: "L'incapacità dell'uomo di comunicare è il risultato della sua incapacità di ascoltare davvero ciò che viene detto"(cit. Carl Rogers). A volte crediamo davvero di avere compreso quello che ci viene detto, ma non sempre è così. Infatti nascono poi diverbi, contrasti, malintesi. Nelle relazioni di coppia, come in quelle lavorative, persino al bar o dal giornalaio. Il primo assioma della comunicazione di Paul Watzlawick è“Non si può non comunicare”. Queste due citazioni di questi due famosi personaggi introducono già il contenuto di questo quinto incontro, la comunicazione n.o.n è fatta di sole parole. La comunicazione è fatta anche, e forse soprattutto, di velocità dell'eloquio, del ritmo, del respiro, i silenzi, le pause, il volume, la gestualità, le espressioni... sono davvero tanti gli elementi che possono essere presi in considerazione per comprendere realmente quello che l'altro ci sta comunicando. E per farlo occorre ri-conoscerli questi elementi. Così come è necessario riconoscere la propria influenza nel dialogo con l'altro, senza assecondare l'idea che una determinata reazione della persona che ci parla sia svincolata da noi, a volte, senza neanche rendercene conto siamo noi stessi che veicoliamo l'andamento di una determinata discussione, nel bene e nel male.

 

LABORATORIO 6 Lavoro sulla consapevolezza: dopo avere lavorato sulla fiducia in se stessi, sulla propria energia sessuale, sulla natura della propria identità, sulla propria capacità di esprimere l'amore e sulle proprie capacità comunicativa, questo laboratorio ruota sulla propria consapevolezza. Sulla capacità di auto-analisi. Siamo passati dalla parte più arcaica ed istintiva del nostro essere, alla parte più evoluta. La capacità di auto-conoscenza che infatti è legata alla parte più esteriore del nostro cervello, alla neocorteccia. Qui risiede la coscienza. Corpo e mente sono tutto uno. È illusione pensare che siano separati. È illusione pensare che essere arrabbiati n.o.n ha effetti sul nostro corpo o che essere felici n.o.n ha effetti sui nostri organi. A questo punto, di questi incontri, (introduttivi rispetto al conoscersi) andremo a lavorare sulla nostra capacità di auto riflessione. Quello che viene chiamano terzo occhio. Una visione interiore.

 

LABORATORIO 7 Lavoro sulla spiritualità: Cosi come non siamo separati noi, tra mente e corpo, n.o.n lo siamo neanche nei confronti di ciò che ci circonda. Noi e l'ambiente (con le persone e gli animali e tutto ciò che esiste) siamo collegati. Già Jung lo intuiva con il suo lavoro sull'inconscio collettivo, la presenza di immagini collettive, uguali, per significato e potenza evocativa, per tutti. Percepirsi separati dagli altri vuol dire pensare che la sofferenza dell'altro non mi appartiene, oppure che la povertà del terzo mondo non abbia connessioni con la ricchezza dei paesi industrializzati, per esempio. In realtà la sofferenza di una persona ha effetti anche su di me. Certo posso non ascoltare questo aspetto ma esso esiste e contribuisce anche al mio ben-essere. Andare a lavoro e pensare che riuscirò sempre ad avere comunque uno stato vitale alto, anche se quel collega è tutti i giorni negativo o quella cliente è insopportabile, è illusione. Quella cliente o quel collega in un qualche modo ha una influenza su di me, così come io ho una influenza su loro. Risvegliarsi a questa verità vuol dire avere a cuore il proprio ben-essere insieme al ben-essere degli altri. Questa sembra essere la via alla creazione di una felicità interiore indistruttibile, che va oltre alle difficoltà e agli ostacoli che incontriamo nella vita.

 

LABORATORIO 8 Lavoro sull'integrazione: Per chiudere il ciclo affronteremo il tema dell'integrazione. La parola integrare vuol dire “rendere integro, intero. Rendere completo”. Riferito ad una integrazione-psicologica il laboratorio di quest'incontro intende mettere insieme pardi di Se (del proprio essere), portare luce su alcuni aspetti di Se che generalmente lasciamo nell'ombra o di cui magari non ne siamo consapevoli. Lo faremo attraverso del materiale che sarò il partecipante stesso a portate come ad esempio un sogno o la scena di un film. Per tanto a questo ultimo incontro è chiesto ad ogni partecipante di preparare un sogno o la scena di un film (che maggiormente preferisce), da condividere con il gruppo di lavoro e su cui poter andare a lavorare.


Barattiviamoci - Giornata di scambio senza denaro

SABATO 18 MAGGIO DALLE ORE 10.00 ALLE ORE 19.00

SARO' PRESENTE ALL'EVENTO: BARATTIVIAMOCI

PER PROMUOVERE IL COUNSELING

PRESSO:  OFFICINE MINGANTI, VIA DELLA LIBERAZIONI 15 A BOLOGNA

 

Una giornata di scambio senza denaro!

 

SERVIZI, CONSULENZE, MATERIALI etc etc....

 

MAGGIORI INFO SULLA PAGINA FACEBOOK:

http://www.facebook.com/events/178280015660577/?fref=ts

 


Valorizzazione della crisi economico-lavorativa

DESCRIZIONE
Ciclo di 2 laboratori sulla valorizzazione della crisi economico-lavorativa. L'attuale crisi lavorativa vede impegnate le persona da diversi fronti, da un lato c'è chi, un impiego lavorativo ce l'ha e dall'altra c'è chi vive il mondo del precariato. In entrambi i casi i lavoratori come i disoccupati vivono un periodo di particolare stress. Chi è senza lavoro è stressato perché non lavora, rischia di non “trovare” un suo ruolo sociale, ha molto tempo libero e ha poca disponibilità economica per vivere dignitosamente; dall'altro lato c'è il lavoratore che apparentemente n.o.n ha i problemi del disoccupato, ma in realtà anche il lavoratore della “società attuale” si trova a dover far fronte ad una quantità di lavoro superiore, in certi casi, al passato e poiché le aziende in crisi non assumono, o se lo fanno assumono per brevi periodi, chi possiede il vecchio e “caro” contratto a tempo indeterminato si trova continuamente a formare persone diverse che periodicamente saranno “sostituite” da altre (che occorrerà formare nuovamente) e a fare quasi il doppio del lavoro a volte per la stessa quantità economica, se non anche meno, in proporzione. Il risultato è una crisi generalizzata. Un malessere che investe una grande quantità di persone.
Ma la parola CRISI che generalmente viene interpretata come qualcosa di negativo, in realtà significa separare, discernere, valutare, riflettere (dal greco=Krino), quindi se è vero che la crisi può essere un momento negativo, è anche vero che la stessa situazione contiene anche il seme di un miglioramento. La crisi porta con se al tempo stesso il Seme il Frutto di un cambiamento.
Attraverso questo laboratorio i conduttori inviteranno i partecipanti a vedere la stessa situazione da un altro punto di vista. Perché se è vero che la situazione “esterna” è questa, possiamo tuttavia modificare la nostra visione interna degli avvenimenti. Valorizzando la propria condizione.
Se nella foto (in alto) vedo un calice, potrei capire che ho sete e agire per dissetarmi, se nella stessa foto invece due profili potrei desiderare parlare con una persona cara e agire per questo scopo. Quello che percepisco determina ciò che faccio. E ciò che faccio ha delle conseguenze nella vita che vivo. Quello che siamo è anche determinato da ciò che pensiamo e percepiamo.
Creando uno spazio favorevole all'incontro interiore, al contatto con se stessi, per trovare una soluzione creativa al fronteggiamento del proprio stress - legato al mondo del lavoro - i conduttori coinvolgeranno i partecipanti nel tentativo di modificare il modo di vedere la situazione, aprendo così la strada verso una nuova speranza, una nuova fiducia. (Laboratori a mediazioni artistica, si faranno esperienze di ballo, canto, argilla, disegno)nuova fiducia. (Laboratori a mediazioni artistica, si faranno esperienze di ballo, canto, argilla, disegno)

DOVE & QUANDO
Tutti i laboratori si svolgono dalle ore 20.30 alle ore 23.00
(Lo stesso ciclo si ripete 2 volte. Un ciclo a Casalecchio e un ciclo a Bologna)

BOLOGNA  - CENTRO MOVIMENTO SOLARIS* - via Farini 24, www.centromovimentosolaris.it
1° “COME LO USO” Martedì 14 Maggio
2° “LA COMPRA/VENDITA” Martedì 28 Maggio
COSTO (il primo incontro comprende il costo della Tessera*/Annuale)
Primo Laboratorio € 40,00 - Secondo Laboratorio € 40,00
Unica soluzione per entrambi i laboratori € 70,00 (tessera inclusa)

CASALECCHIO DI RENO - CASA DOLCE* Via Canale 11, (vicino Parco Talon, raggiungibile con Bus 20)
1° “COME LO USO” Martedì 21 Maggio
2° “LA COMPRA/VENDITA” Martedì 4 Giugno
COSTO (il primo incontro comprende il costo della Tessera*/Annuale)
Primo Laboratorio € 40,00 - Secondo Laboratorio € 40,00
Unica soluzione per entrambi i laboratori € 70 (tessera inclusa)

A CHI È RIVOLTO
Ai disoccupati, ai lavoratori, a chi vuole vedere diversamente la propria condizione economico lavorativa, con il desiderio di intervenire in prima persona per apportare dei miglioramenti nella propria condizione. È possibile partecipare ad uno, qualsiasi, dei due laboratori. È comunque - caldamente consigliato - partecipare ad entrambi. Il laboratorio parte con un minimo di otto iscritti, max venti.

CHI CONDUCE (Per info. e prenotazioni contattare i conduttori)
Dott. Giovanni Conte, Counselor Professionista,web: ilmiocounselor.jimdo.it, Cell: 329 35 24 162 - Dott.sa Simonetta Fabbri (su Facebook), Medico Psicoterapueta, Cell: 335 54 87 533


nonsono single(?) preparativi per san valentino

Work shop a mediazione artistica (musica e ballo) I partecipanti saranno invitati, in un ambiente protetto, ad esplorare il proprio comportamento seduttivo per rilevare
i propri punti di forze e di debolezza. Il laboratorio ha un costo di €15,00 a persona.
E' gradita prenotazione entro il 12 Febbraio.

 

Nel giorno di Mercoledì 13 Febbraio dalle ore 20.15 alle ore 22.30
presso associazione AICIS, Via De Gombruti 18, Bologna.

 

Dott. Giovanni Conte, "Counselor"

Dott.sa Simonette Fabbri. "Medico-Psicoterapeuta-Counselor"


Gestione dei conflitti familiari

Venerdì 25 Gennaio 2013 ore 18.00

presso Biblioteca Casa di Khaoula, via di Corticella 10, Bologna.

 

2° incontro del ciclo del progetto:

"Gestione dei conflitti e valorizzazione delle differenze"

 

Conduce:
Giovanni Conte & Miles Gualdi


Il rapporto con la solitudine

Lunedì 14 Gennaio 2013, dalle ore 18.00 alle ore 20.00

presso la sala ex-Aias (cortile interno Biblioteca),

via Aspromonte 5, Lentini (SR)

 

Cosa Faremo: parleremo del rapporto con la solitudine, attraverso una iniziale introduzione del tema in questione si passerà ad una serie di mini-sessioni di dibattito che vedranno “attori-attivi” i partecipanti stessi. Creando un luogo di confronto, affrontando il tema della solitudine da più punti di vista. L’incontro è gratuito e ha lo scopo di promuovere la cultura del counseling, nonchè, l’agevolzione al dialogo inter-personale.

Con la partecipazione della Dott.sa Giuliana D'amico, Psicologa Psicoterapeuta.